RF-Works supporta e affianca le aziende clienti in tutte le fasi di sviluppo di un nuovo prodotto.
Possiamo seguire integralmente un progetto, oppure collaborare con le aziende durante le fasi
di maggior carico
dei loro uffici tecnici, mettendo sempre a loro disposizione la nostra professionalità e la nostra competenza.
RF-Works realizza studi di singole macchine e impianti completi. Si occupa dello sviluppo e modifica di prodotti consolidati e di ricerca e sviluppo di nuove soluzioni o nuove gamme di prodotto.
Eseguiamo disegni tecnici di assiemi e particolari e tavole 2D complete in ogni parte pronte per la realizzazione e il montaggio.
Possiamo eseguire verifiche strutturali su singole parti o su assiemi di parti per migliorare l’industrializzazione del progetto, al fine di ridurre costi e impatto ambientale.
Dal modello prototipo alla messa in produzione, ci occupiamo di ogni fase, dalla ricerca delle parti di commercio alla definizione produttiva delle parti a disegno. Ci possiamo occupare, inoltre, della ricerca e selezione dei fornitori più indicati per la realizzazione del prodotto.
Da un macchinario esistente, realizziamo i disegni costruttivi, di montaggio e identificazione delle parti commerciali. Completiamo con la stesura dell’elenco parti, distinta base..
Convertiamo file da 2D a 3D dell’archivio del cliente, di parti a disegno, commerciali e assiemi di montaggio. Realizziamo la messa in tavola di progetti del cliente.Questo servizio è rivolto alle aziende che, pur avendo un ufficio tecnico, preferiscono rivolgersi all’esterno per gestire la messa in tavola o la migrazione dei propri archivi, al fine di non sovraccaricare le risorse interne.
Autocad - con applicativo TOP -
Inventor
PTC Creo - Direct Modeling.
Lo studio di progettazione meccanica RF-Works nasce da un progetto del suo fondatore, l’Ing.Ir Vivian Cobianchi.
L’Ing.Ir Cobianchi, dopo il conseguimento del Diploma di Laurea in Ingegneria Meccanica presso l’Università degli Studi di Parma nell’anno 1998,
ha lavorato in ambiente internazionale per realtà di primissimo livello:
In molti casi le aziende devono far fronte a nuove esigenze ma non possono sostituire parte del parco macchine alle quali è legata una particolare tecnologia. In questi casi quindi necessitano di una aumento della produttività o miglioramento della qualità di prodotto. Pertanto, una volta definiti gli interventi, vengono progettate e realizzate le attrezzature o le macchine e viene definito un nuovo layout, ponendo la massima attenzione alla vitale necessità di evitare, in questa fase, una riduzione delle consegne al cliente.
Un prodotto per aver successo sul mercato necessita di un approccio mirato. L’acronimo D.F.X. indica una tipologia di progettazione con un obiettivo specifico, ad esempio nel caso della produzione manifatturiera per agevolare i controlli di qualità, per il montaggio e smontaggio rapido, ecc. Nel processo classico il progettista, dopo aver impostato e sviluppato il progetto, definisce il materiale opportuno poi successivamente definisce il ciclo realizzativo. Con attività sequenziali i tempi possono dilatarsi se i progettisti non tengono conto delle esigenze della produzione.
In molti casi il processo produttivo di un progetto inizia con la creazione di prototipi. Gestire le attività con gli uffici tecnici dei Clienti ed altri Fornitori puntando su una gestione centralizzata delle informazioni e dei processi produttivi, è importante per il rispetto dei tempi e per una consuntivazione in linea con le previsioni.
Scomponendo il processo produttivo in fasi distinte è possibile riorganizzarlo, gestirlo, ottimizzarlo e integrarlo in modo mirato. Sarà poi necessario identificare sul mercato fornitori di macchine esistenti e definire le caratteristiche delle macchine speciali. Definizione del layout secondo il miglior sviluppo delle attività nello spazio produttivo disponibile. Tale attività viene svolta in affiancamento con l’ufficio tecnico, ove sia presente.